SERENA LADETTO
Come fai a sopportare “Bago”?
Esattamente come “Bago”, che in seguito denominerò Marco, riesce a sopportare me!!! Nei miei momenti peggiori, ad esempio nei periodi prima degli esami, riesco ad essere veramente insopportabile, me ne rendo conto e mi sono antipatica da sola!!!
Scherzi a parte, sembrate una coppia molto affiatata, quante trasferte vi fate ogni anno?
Ogni anno aumentano di numero, i primi anni solo le più vicine: Vigliano, Novara (all’epoca era ancora in C2), ecc, poi la passione è cresciuta e per quest’anno non ne abbiamo ancora persa una (Olbia a parte).
La più bella che vi siete fatti e perché?
Senza ombra di dubbio Olbia, l’anno scorso, e penso si sia visto dalle foto che abbiamo scattato. Mi sono divertita tantissimo, sotto ogni punto di vista, la compagnia eccezionale, un tempo fantastico e delle “mangiate” da favola! Calcolando poi che negli ultimi anni, Marco ed io, non siamo riusciti a concederci molti giorni di vacanza, quei tre giorni sono stati una vera manna dal cielo!
Noto che al Piola siete raramente al fianco dell’altro, è scaramanzia?
Assolutamente no! Ma durante le mie prime partite non era così, inizialmente Marco si sedeva di fianco a me chiedendomi in continuazione se mi stessi annoiando, poi col tempo ho sviluppato una mia tecnica, mi siedo appena arrivo e mi gusto la partita alzandomi solo per esultare dopo i gol ( o per sgranchirmi le ginocchia quando il risultato mi favorisce l’artrosi); Marco invece la vive in modo più attivo, da seduti è difficile prendersela con l’arbitro quando non fischia o quando fischia troppo…
Facciamo ingelosire un po’ Bago, chi è il fusto della Pro di quest’anno?
Roberto Pavesi, senza dubbio! Ma Marco lo sa già, gli occhi sono fatti per guardare e dare anche giudizi critici, lo fa anche lui con le fanciulle...
Da quando segui la Pro?
A livello di “vâri l’a fat la Pro ancoj” fin da quando ero bambina, la domenica sera mio papà mi portava davanti al Beccuti per vedere se c’era fuori la bandiera, è una passione di famiglia, mia nonna mi racconta ancora adesso di quando, negli anni cinquanta si andava al “Robbiano” a vedere le bianche casacche!
Poi, un giorno, il mio amico Marco mi chiese “ ti andrebbe domenica di venire con me allo stadio a vedere la Pro Vercelli”, io ho accettato di buon grado ma allo stadio ci sono andata con il mio moroso (come si dice dalle nostre parti) perché esattamente la sera prima della partita Marco non era più solo il mio amico!
Quindi non mi è difficile ricordare la mia prima volta al Piola, era il 30 settembre 2001, Pro Vercelli – Padova 1-0 gol di Turi.
Ma adesso basta con i sentimentalismi e passiamo alla prossima domanda.
So che sei molto esperta di calcio, segui anche la serie A?
Molto esperta mi sembra eccessivo, diciamo che come donna, sono già contenta di capire cos’è un fuori gioco!
Mi piacerebbe molto poter seguire la serie A e per un attimo, quest’anno, mi sono illusa di poterlo fare ma purtroppo mi tocca ancora seguire la serie B. Se non si era capito sono Granata (ci siamo proprio trovati!).
Anche questa passione nasce da quando ero piccola, in montagna con mamma e papà (anche lui granatone) e in albergo c’era in ritiro la Primavera del Torino all’epoca allenata da Vatta, ho visto quelle maglie, ho conosciuto la storia di quella fantastica squadra e da li non l’ho più mollata (ecco sono tornata al sentimentalismo).
Se sì, ma perché la mia inter non vince più lo scudetto?
Sinceramente non ne ho idea, ma voi interisti avete tutta la mia simpatia (per quello che conta), tra sfigati ci si capisce!!!
Quest’anno vedo molto anche donne allo stadio, sei felice di non essere più una rarità?
Era ora, ma secondo me occorre distinguere tra chi viene solo per far piacere a mariti e compagni, chi viene perché è gratis, chi per vedere la “fauna” e chi perché ama veramente la Pro, ma indipendentemente dal motivo più gente c’è meglio è…
Ti è mai venuto in mente di fare un Pro Club “femminile”?
Come no? Mi hanno detto che una volta esistevano le “Leonesse Bianche”, sarebbe un bel successo per il tifo vercellese. Sarebbe bello fare uno striscione e unire tutte le donne in un unico gruppo, senza necessariamente fondare un club ma semplicemente riempire un piccolo settore per fare un po’ di tifo al femminile. Facciamo le quote rosa al Piola! (Scherzo!)
Chi si arrabbia di più dopo una brutta prestazione della Pro, tu o Bago? Immagino i ritorni dalle trasferte dopo una sconfitta siano un disastro…
Sicuramente lui, in questi casi esce la mia parte di donna: è comunque una partita di calcio e domani si torna a lavorare!!!
Viaggi spesso su internet?
Mi piacerebbe farlo molto di più, ma le bollette salgono, nei due mesi in cui ho avuto la connessione gratuita mi piaceva navigare e, parlando di Pro, dare il mio contributo sul forum, ma adesso limito le connessioni allo stretto necessario per lavoro e studio!
Ti svegli domani e sei una tifosa del Vigliano. Rispondimi in non più di tre parole…
Marco aiuto… perdonami…
Mi auguro che se ci sarà una luna di miele, di potervi vedere da queste parti. Ti piacerebbe visitare gli Stati Uniti?
E a chi non piacerebbe vedere gli States. Un viaggio da quelle parti con Marco sarebbe veramente un sogno, luna di miele a parte.
Aggiungi un saluto e grazie
Un saluto a tutti i membri del Club Forza Pro che oltre ad avermi trasmesso la passione per la Pro sono un gran bel gruppo di amici che hanno saputo accogliermi come una di loro e non come la morosa di Bago.
Un bacio a Marco che mi ha portato per mano in questo fantastico mondo ed ora mi considera un membro del club e non solo la sua morosa.
Un grosso saluto a te, sperando di conoscerti presto dal vivo e un grazie per avermi riservato questo spazio (è arrivata anche in America la notizia che in Italia il Parlamento ha proposto le quote rosa?)
Un saluto a tutti i visitatori del tuo sito (splendido sito) e a tutti quelli che come noi vivono di pane e Pro!